De torpes intentonas

El miércoles fue mi cumpleaños, y mi niño, que siempre mira por tenerme entretenida, me regaló una Tableta digitalizadora.... yo también me quedé con cara de "esto que es lo que es", pero después de leer y leer el manual y de intentar e intentar manejar el chisme, creo que me voy haciendo una idea. Se trata de una pequeña pizarra (porque la mía es la amateur, sé que las hay mucho más grande) que hace las veces de ratón gracias a un boli o puntero. Éste te permite moverte por el ordenador al igual que el ratón, pero también puedes escribir, dibujar, modificar fotos y multitud de aplicaciones que aún me quedan por descubrir. yo de momento he hecho unos dibujillos, tirando a simples, porque eso de dibujar sobre un soporte y verlo reflejado en otro todavía se me hace extrañísimo. Qué inventos dios mío, a este paso no hará falta desforestar el amazonas y no tener ordenador en casa será como no tener frigo o ducha .... yo sigo con mi juguetito que me tiene obnubilada.

Dos años más. Altri due anni

Dice la Real Academia de la Lengua que "oposición", entre otras cosas, es una contrariedad o antagonismo entre dos cosas .... para mí no es más que una peregrinación bianual, un rito del que reniego y acudo con la misma intensidad los años pares, un golpear a las puertas del cielo, esas que negaron la entrada al Don Juan pecador pero dejaron pasar al redimido, una extraña veneración por la cultura del esfuerzo que tiene más que ver con la diosa Fortuna que con Atenea, diosa de la estrategia, la guerra justa, y cómo no, la sabiduría. Mi contrariedad y mi antagonismo .... hasta dentro de otros dos años? me cuesta creerlo y aún más desearlo.
Suerte que apuntalas este muro mío contra el que me golpeo otros dos años más, gracias.

Dice la Reale Accademia della Lingua Spagnola che "opposizione", tra le altre cose, è un'azione di contrasto o di antagonismo tra due cose .... per me non è altro che un pellegrinaggio bi-annuale, un rito che rifiuto e vengo a lui con la stessa intensità ogni anni pari, un bussare alle porte del cielo, quelli che rifiutato l'ingresso a Don Giovanni peccatore, ma lasciarono trascorrere redento, una strana riverenza per la cultura dello sforzo che ha più a che fare con la dea Fortuna che con Atenea, dea della strategia, la guerra giusta e, naturalmente, la saggezza. Il mio confronto, il mio antagonismo .... fino a quando altri due anni? Mi è difficile crederlo e ancora di più ne desiderarlo.

Fortunatamente lui sostieni questo mio muro contro il quale mi ha colpito ogni due anni, grazie.

mmmmm.... Salmorejo!

Siccome potete vedere, da tempo mi piace visitare blogs italiani, soprattuto di ricette (amo la cucina italiana e sto imparando l'italiano, e avevo pensato che era un bel modo di imparare meglio la lingua e la cucina!). Non sto sicura di facerlo bene, ma lasciaró qui alcuni ricette spagnole, non só, forse alcun italiano perduto lo trove interenssante e mi lo ringrazzie :). (non mi correggi troppo, ancora devo imparare molto!)

La prima ricetta sará il "Salmorejo", quasi tutti il mondo conosci il Gazpacho di Andalusia, ma questa ricette non é cosí conosciuta ma é tanto o piú rica. Il pomodoro é anche il protagonista, scrivo sotto l'ingredienti:

1 kg. di pomodori, rossi, rossi e maturi.
aglio, uno o due spicchi
sale
pane di ieri, duro
olio
un pó di aceto (puó essere di modena)

Questo é il Samorejo di base, ma dopo si puó "decorare" con uovo sodo e prosciutto a pezzi.
come si fá?
Sbucciare e schiacciare i pomodori con un pò di olio, aggiungere l'aglio e quando tutto é como una zuppa ... aggiungere gradualmente il pane, e seguire con el frullatore fino a quando hai una crema di pomodoro con un pó di spessore.
Alla fine aggiungere il sale e il aceto (con attenzione!). Prima di servire, aggiungere le uova bollite e il prosciutto, uno e due tagliati. Buon appetito!!!

Lo avevo dimenticato, si mangia freddo freddo come il Gazpacho

¿Dónde está el gato?